Al problema dei radicali liberi si può rimediare con gli antiossidanti.

C’è una domanda che spesso ricorre nella vita di ciascuno di noi, come è possibile sconfiggere i radicali liberi? Gli antiossidanti, di cui tanto si parla in rete, rappresentano davvero un rimedio efficace?

A queste due domande, oggi siamo in grado di dare due risposte altrettanto affermative. Dai dati provenienti dalla ricerca scientifica, difatti, si comprende sempre più che i danni arrecati dai radicali liberi possono essere ridotti sensibilmente grazie all’azione degli antiossidanti.

Ma procediamo con calma e raziocinio, e cerchiamo di capire, innanzitutto, cosa sono i radicali liberi e cosa sono gli antiossidanti. Quali danni provocano i radicali liberi, e quali siano le azioni benefiche per contrastare tali danni, da parte degli antiossidanti.

I radicali liberi sono entità molecolari che si formano spontaneamente nell’organismo e che riguardano tutto il corpo. La loro formazione è dovuta alla normale produzione di energia da parte del corpo, per azione della luce e del calore.

In effetti i radicali liberi, per quanto riguarda il corpo umano, sono dei derivati da superossido e da monossido di azoto. Sono prodotti essenzialmente per l’azione del metabolismo a seguito del normale consumo di cibo, quasi come se fosse un difetto del metabolismo stesso.

I radicali liberi si caratterizzano per avere una forma molecolare con un elettrone spaiato, cosa che rende molto agevole il legame tra il radicale e una qualsiasi molecola di qualsiasi altro tipo, presente nell’organismo. Ecco perché si parla di “attacco” da parte dei radicali liberi e di conseguente “difesa” da questo attacco.

Le conseguenze di questi continui attacchi da parte dei radicali liberi, sono soprattutto il rischio collegato al mentenimento di uno stato di salute ottimale, in quanto sono danneggiate le strutture molecolari del corpo umano e favorite le malattie, oltre che il progressivo invecchiamento dell’organismo.

Quasi nessuno sa che il normale consumo di cibo e il suo conseguente utilizzo a scopo energetico da parte del metabolismo genera un enorme mole di radicali liberi! Perciò, in conseguenza di questo “difetto” del metabolismo, una restrizione calorica misurata costituisce uno dei modi più semplici ed efficaci per limitare sul nascere il problema dei radicali liberi, oltre naturalmente al gradito effetto secondario di rendere più facile il mantenimento del peso forma.

Per difendersi da questi attacchi e mantenere uno stato di salute normale, oltre che evitare un precoce invecchiamento biologico, esistono varie soluzioni. Una prima soluzione consiste nell’osservare una dieta che favorisca la difesa dell’organismo e che cerchi di evitare la proliferazione eccessiva dei radicali. Per questo potrebbe bastare l’assunzione di determinati cibi e sostanze, noti anche come antiossidanti, che hanno in natura un ruolo fondamentale nell’evitare, appunto, l’ossidazione da parte di questa entità molecolare.

Una seconda soluzione, consiste nell’evitare di assumere cibi e di tenere comportamenti che vadano esattamente nella direzione sbagliata, cioè quella di favorire la comparsa dei radicali. Alcuni consigli utili possono essere quelli di evitare il fumo di sigarette sia attivo che passivo, cercare di vivere lontano dallo smog, non bere eccessivamente alcool, non esporsi pcontinuamente all’azione dei raggi solari, limitare l’uso dei farmaci e gli eccessi alimentari.

Tra le sostanze che favoriscono il processo di antiossidazione, vanno elencate innanzitutto le sostanze facilmente reperibili in natura, che sappiamo agiscono bene sull’organismo comportandosi come antiossidanti, evitando cioè che le molecole con radicali liberi possano aggregarsi a quelle dell’organismo.

Quindi nutrirsi principalmente di fonti naturali contenenti antiossidanti. Tra queste le migliori ad oggi sono frutta e verdura, possibilmente da cosnumarsi fresche. Ma sono ottimali anche i frutti di bosco, uva nera, arancia rossa, melograno (anche sotto forma di spremute), pomodori maturi, cavoli e the verde. Recentemente è giunta una novità dalla Cina, si tratta del Goji, una bacca spontanea che pare abbia proprietà intrinseche antiossidanti di granlunga superiori a tutte le altre sostanze conosciute fino ad oggi.

Qualora si volesse ricorrere a coadiuvanti ed integratori, sarà sempre possibile assumere sostanze benefiche come le Vitamine, in particolare le A, C ed E, gli Omega 3, il Selenio, l’Acido Alfa Lipoico, la Melatonina il carotene e i Glutationi, ottimi contro lo stress ossidativo. Come sempre ricordarsi che è importante accompagnare l’assunzione di qualisasi sostanza con un buon esercizio fisico.